Saranno i carabinieri di Porto Recanati a cercare di dare una spiegazione logica al comportamento tenuto ieri da una ultracinquantenne che a fila ha messo in atto atti vandalici e tentativi di furto.
Verso le 6 di mattina la donna alta, bionda, con la coda di cavallo, davanti alla chiesa di San Giovanni Battista si è avvicinata ad una ragazza cubana di 34 anni, dipendente del bar La Dolce Vita e, dopo averle fatto un complimento, ha cercato di rubarle il cellulare senza, però riuscirci.
Poco dopo la stessa donna si è presentata proprio nel bar La Dolce Vita e, dopo aver preso un caffè, ha chiesto di poter acquistare la tazzina. Al diniego del titolare è uscita ugualmente dal locale con la tazzina in mano che ha scagliato con forza contro il muro del vicino negozio di scarpe Scarabotti.
Non paga di tutto ciò, mezz’ora dopo è entrata nella parrucchiera Andrea e Germana dopo, dopo aver fissato un appuntamento per fare tagliare i capelli al marito, ha cercato di rubare un prodotto per capelli da 20 euro. Scoperta ha lasciato la merce ed è uscita.
Il caso ha voluto, però, che proprio in quel momento passasse una pattuglia dei carabinieri che, avvertiti di quanto accaduto, hanno fermato la donna per accertamenti.