Il Campus L’Infinito a Recanati festeggia il suo quinto compleanno e tanti sono stati gli studenti, giovani e di una certa età, che in questo periodo hanno soggiornato a Recanati per frequentare le lezioni di italiano. Era il 7 ottobre di cinque anni fa quando l’avventura è partita e le ex carceri abbandonate da tempo, rimesse a nuovo, e gli appartamenti popolari del complesso di Sant’Agostino sotto la Torre del Passero Solitario furono trasformati in ostello, in aule, laboratori e auditorium in un accordo pubblico-privato fra il Comune e la Eli, società del gruppo Pigini-Casali.
Poi a dicembre 2016, all'indomani del sisma si è attivata una fattiva collaborazione con la Scuola di lingua italiana Dante Alighieri di Camerino che era impossibilitata a continuare la sua attività nella città universitaria ferita profondamente dal terremoto. Così si sono unite le forze e gli studenti e la Alighieri ha trasferito tutte le sue attività nella struttura del Campus L'Infinito a Recanati, sotto il trecentesco Chiostro di Sant'Agostino. Ogni inizio mese, da gennaio a dicembre arrivano dai 150 ai 200 studenti, una boccata d’ossigeno per il commercio cittadino ma anche una ventata di allegria per il centro storico dove alloggiano.
“Ricordo il nostro entusiasmo, dice il sindaco Fiordomo, per un accordo pubblico-privato che eravamo convinti facesse crescere Recanati. Ricordo anche le feroci polemiche di alcuni e pure le denunce (niente di nuovo sotto il sole...). A 5 anni di distanza orgoglioso di avere tenuto a battesimo un progetto del genere”.