Ci risiamo di nuovo: ritardi nel pagamento degli stipendi del personale della SRR (Struttura Residenziale Riabilitativa) servizio che si trova oggi ospitato all’interno del Santa Lucia. Ormai da tempo le Residenze Riabilitative (cooperativa di Arezzo che dal maggio scorso gestisce il servizio) viaggiano con oltre un mese di ritardo tanto che solo nei giorni scorsi è andato in liquidazione lo stipendio di settembre. I 14 dipendenti del servizio, ormai esasperati da questa situazione, stanno pensando ad una manifestazione di protesta a cui si aggiunge anche la presa di posizione di Alessandro Maccioni, direttore dell’Area Vasta 3, che, essendo l’Ente in regola con i pagamenti, non esclude iniziative di messa in mora dell’azienda. Accanto ai lavoratori le organizzazioni sindacali. Laura Raccosta della Cisl sottolinea il disagio del personale che, ricorda, “ha a che fare ogni giorno con pazienti che hanno problemi di natura psichiatrica. La verità è che certi appalti vengono aggiudicati a società che non si dimostrano serie. Abbiamo in programma anche una mobilitazione da intraprendere sotto Natale” mentre Jonny Palmieri del sindacato Cgil evidenzia come da mesi “sollecitiamo con lettere di richiamo, che sono indirizzate anche all’Asur per conoscenza e all’Ispettorato di Macerata anche perché gli stipendi, oltre ad avere un mese di ritardo, arrivano a macchia di leopardo e si tratta di bonifici mancanti delle relative buste paga”. La preoccupazione del personale è che per dicembre la tredicesima e lo stipendio scivolino a febbraio del prossimo anno.