Per lui l’accusa era pesante, sfruttamento della prostituzione minorile, e altrettanto lo è stata la condanna emessa nei suoi confronti: 2 anni e mezzo di carcere. E’ finita così per un portorecanatese di 40 circa considerato colpevole di aver fatto prostituire, a cavallo fra il 2012 e il 2013 ragazzine minorenni e di aver fatto fruttare a suo vantaggio la vendita dei loro corpi lungo la costa adriatica fra Porto Recanati ed Ancona. La Corte d’appello nei suoi confronti ha emesso l’ordine di carcerazione e ieri sera è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Civitanova nella sua abitazione per essere condotto nel carcere di Fermo