Lo ha deciso la Giunta proprio il giorno prima della festa della donna. La Brunamonti (1841-1903) è stata una stimata poetessa che visse lungo tempo a Recanati e fu protagonista importante del movimento risorgimentale tanto che scrisse versi patriottici e anti-pontifici pubblicati proprio nella cittadina leopardiana nel 1860. In quell'anno, alla Bonacci, per sua espressa volontà, fu concesso di votare per il plebiscito di conferma dell'annessione delle Marche e dell'Umbria al Piemonte, unica donna ammessa in via eccezionale a questa consultazione. Proprio per questa sua particolarità la Giunta ha deciso di intitolarle la biblioteca “in vista, si legge nell’atto deliberativo, di una più incisiva affermazione dei valori sociali e culturali connessi al ruolo e alla funzione di centro di pubblica lettura.